Continuano ad arrivare chiamate da clienti che si erano rivolti a internet o volantini pubblicitari per risparmiare fino al 50% rispetto agli importi previsti dalla convenzione sottoscritta tra manutentori, enti di controllo e associazioni consumatori
Sono clienti che avevamo perso ma adesso che la loro caldaia non funziona si sentono rispondere che tocca al centro assistenza uscire per la riparazione….
E’ davvero difficile per chi fa questo lavoro immaginare di poter sopravvivere praticando certi prezzi, a meno che si trovi il modo di evadere le tasse e gli obblighi che anche il manutentore deve ottemperare per fare in modo che il suo cliente sia in regola.
Cercate sul vostro Libretto di Impianto (o chiedete al vostro manutentore) il codice catasto impianti che vi è stato assegnato. Inseritelo insieme al vostro codice fiscale nella finestra che visualizzate cliccando qui http://www.curit.it/cf e verificate i risultati della vostra ultima manutenzione con prova fumi.
Per esempio: la manutenzione della caldaia risulta eseguita solo se una copia del Rapporto di Manutenzione è stata inserita nel sistema informatico regionale e poi consegnata negli uffici preposti. Diversamente il cliente paga una manutenzione e poi una sanzione da 50 a 300 euro
